Sarura è il Logo che ho creato per il film omonimo di Nicola Zambelli.
Una creazione parziale e proprio per questo una sfida ancora più intrigante.
La Calligrafia è stata realizza dall’Artista Hamza Abu Ayyash, il mio contributo ha riguardato esclusivamente quello che sta sotto di lei.
Ho scelto l’Helvetica amatissimo mutandolo leggermente solo in una delle due lettere.
I mostri sacri possono subire piccoli interventi rimanendo sempre se stessi e con questo tipo di modifiche, che sono comunque sempre un omaggio alla loro grandezza, farli un poco “nostri”.
La cosa più significativa è quello che accade nel Claim.
Riassunto dell’opera cinematografica, Nicola mi perdonerà.
Sarura è un territorio palestinese dove un progetto fragile di piccolo villaggio ha subito nel corso del tempo costruzioni, abbattimenti, ricostruzioni e riabbatimenti.
Il suo stato di terribile precarietà mi ha guidato verso una composizione in dissolvenza del pensiero che pervade l’opera cinematografica, con il titolo composto dal Font sopra citato e dalle sua famiglie.
The Future > Helvetica Neue Regular
Is A > Helvetica Neue Light
Unknown > Helvetica Neue Thin
Place > Helvetica Neue Ultra Light
Questo asciugarsi, come un una striscia di terra che si fa sempre più sottile.
Da questa commissione credo di aver imparato una cosa per molti forse ovvia, non per me.
Se non sei lì, se non vivi in quel luoghi, se non ti confronti con quel conflitto non puoi capire, non sai nulla.
La grafica può essere una forma d’espressione per descrivere la tua incapacità a comprendere, ma di volerci provare.